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Calabria Ulteriore Prima

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Calabria Ulteriore Prima
Informazioni generali
CapoluogoReggio
16.281 abitanti (1840)
Popolazione280.504[1] (1839)
Dipendente daRegno delle Due Sicilie
Suddiviso indistretti
27 circondari
108 comuni
97 villaggi
Amministrazione
Organi deliberativiIntendente
Consiglio d’intendenza
Consiglio Provinciale
Evoluzione storica
Inizio1817
CausaRegio Decreto del 1º maggio 1816
Fine1860
CausaOccupazione garibaldina e annessione al Regno di Sardegna
Preceduto daSucceduto daCalabria UlterioreProvincia di Reggio Calabria
Cartografia

La Calabria Ulteriore Prima è stata un’unità amministrativa del Regno delle Due Sicilie, nata dalla divisione della precedente provincia della Calabria Ulteriore.

Indice

Istituzione della provincia[modifica | modifica wikitesto]

Fu istituita da Ferdinando IV, che, con il Regio Decreto Legge riguardante la circoscrizione amministrativa delle Provincie dei Reali Domini di qua del Faro, varata il 1º maggio 1816, regolamentò definitivamente la ripartizione territoriale del regno. Le nuove disposizioni entrarono in vigore dal 1º gennaio 1817.

La sede degli organi amministrativi era ubicata a Reggio nel palazzo dell’intendenza edificio scomparso a seguito del terremoto del 1908.

Suddivisione amministrativa[modifica | modifica wikitesto]

La provincia era suddivisa in successivi livelli amministrativi gerarchicamente dipendenti dal precedente. Al livello immediatamente successivo alla provincia individuiamo i distretti che, a loro volta, erano suddivisi in circondari. I circondari erano costituiti dai comuni, l’unità di base della struttura politico-amministrativa dello Stato moderno, ai quali potevano far capo i villaggi[2], centri a carattere prevalentemente rurale.

La provincia comprendeva i seguenti distretti:

I distretti erano quindi suddivisi complessivamente in 27 circondari.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Prov. Cal. Ult. I, p. 9.
  2. ^ Nel Regno delle Due Sicilie, i centri abitati privi di autorità municipale erano chiamati “villaggi”, tranne in Calabria Citeriore dove erano detti “rioni”, in Abruzzo “ville”, in Salerno e Napoli “casali”. Gabriello De Sanctis (a cura di), Dizionario statistico de’ paesi del regno delle Due Sicilie, Napoli, 1840, p. 29. ISBN non esistente

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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