La Calabria è una terra che racconta storie millenarie attraverso i suoi luoghi e i suoi silenzi. Tra i suoi tesori nascosti vi sono le città scomparse, centri urbani fiorenti durante l’epoca della Magna Grecia e dell’Impero Romano, oggi ridotte a suggestive rovine o addirittura ancora celati sotto i campi e le colline.
Questi insediamenti, un tempo simbolo di potenza economica, culturale e politica, ci restituiscono un frammento di un passato straordinario, in cui la Calabria era crocevia di civiltà e protagonista di importanti scambi culturali.
Sybaris, Locri Epizefiri, Kaulon e altre città dimenticate non sono solo nomi su una mappa, ma veri e propri custodi di storie, miti e leggende. Attraverso questa sezione, ci immergeremo in un viaggio nel tempo, esplorando i siti archeologici, le scoperte più affascinanti e le vicende che hanno portato alla loro scomparsa.
Un’occasione per riscoprire le radici più profonde della Calabria e comprendere il suo ruolo nella storia del Mediterraneo.
A
- Acconia
- Altanum
B
- Blanda
C
- Chone (Magna Grecia)
- Clampetia
- Consentia Kos, Kossa
G
- Grumentum (Lucania)
K
- Kaulon
- Krimisa
- Kroton
L
- Lagaria
- Laos
- Leutarnia
- Locri Epizefiri
M
- Macalla
- Medma
- Metauros
N
- Nerulum (Lucania)
P
- Pandosia Bruzia
- Pandosia (Lucania)
- Peripoli
- Potentia (Lucania)
R
- Rhegion
S
- Skylletion – Minervia Scolacium
- Sybaris
- Siri (Lucania)
T
- Tauriana
- Temesa
- Terina
- Thurii – Turii, Turi, Thurio o Copia o Copiae
V
- Venosa (Lucania)
- Veip – Veipuna o Hipponion o Valentia, Vibo Valentia, Vibona