Dall’Iliade all’Eneide: storie di eroi, divinità e viaggi che hanno forgiato il Mediterraneo.
Le tre grandi opere epiche del mondo antico – Iliade, Odissea ed Eneide – non sono solo racconti di guerra, avventura e destino, ma anche testimonianze di un legame profondo tra la Grecia e le terre del Sud Italia, Calabria inclusa. I miti narrati da Omero e Virgilio hanno influenzato culture, tradizioni e leggende locali, lasciando tracce che ancora oggi si ritrovano in toponimi, culti e racconti popolari.
Questa sezione esplora il legame tra queste epiche e la Calabria, analizzando le connessioni mitologiche, storiche e archeologiche che uniscono la regione alla narrazione degli eroi greci e troiani.

L’Eneide di Virgilio racconta il viaggio di Enea, un principe troiano in fuga dopo la caduta di Troia, che giunge nel Lazio per fondare la stirpe romana. Ma prima di arrivare a destinazione, Enea attraversa il Mediterraneo e, secondo alcune interpretazioni, avrebbe toccato anche le coste calabresi.

L’Iliade racconta la guerra tra Greci e Troiani, soffermandosi sulla figura di Achille, il più grande guerriero acheo. Secondo alcune tradizioni, Achille avrebbe avuto un culto nel Sud Italia, specialmente nella Magna Grecia, e alcune fonti lo collegano anche alla Calabria.

L’Odissea narra il lungo ritorno di Ulisse a Itaca dopo la guerra di Troia. Molti studiosi e appassionati hanno tentato di identificare le tappe del suo viaggio con località reali del Mediterraneo, e alcune ipotesi collocano tappe del suo viaggio proprio in Calabria.

Miti Classici e Calabria
I grandi poemi epici dell’antichità – Iliade, Odissea ed Eneide – hanno segnato profondamente la cultura occidentale, raccontando gesta eroiche, guerre leggendarie e viaggi straordinari. Ma quale legame hanno con la Calabria? Oltre a essere fonte d’ispirazione per numerosi miti locali, queste opere menzionano luoghi e personaggi che, secondo alcune teorie, avrebbero attraversato le terre calabresi.
